M come Marzo, M come Mondo dei Sogni. Il Mondo dei Sogni è un luogo mitico e oscuro in cui ogni cosa può succedere: pensieri, paure, impulsi e intuizioni si intrecciano intimamente andando a comporre una tela intricata a cui è estremamente difficile dare un’esatta lettura.
Tale luogo però forse è così affasciante proprio perché la logica e il raziocinio vengono abbandonati per dare spazio all’irrazionale immaginifico che preme all’interno dell’essere umano: LIBRARIA intende dare corpo a questa potenza visionaria e ai suoi poteri profetici, in modo da sviscerarne le origini e indagarne le funzioni nello svolgersi del nostro quotidiano.
Cosa vuol dire sognare? Saltare nel vuoto, volare, avventurarsi in mondi immaginari, scappare da mostri e incontrare delle creature spaventose quanto affascinanti… tutto ciò si forma nella nostra mente e spesso ci assale, facendoci sentire nelle vene emozioni tali da lasciarci un segno permanente anche nella veglia.
L’impatto che hanno i sogni sulla nostra psiche e le ripercussioni che ne derivano hanno spesso dato vita a racconti, saggi, a esplorazioni letterarie che, a loro modo, hanno tentato di dare una forma concreta all’evanescenza dell’onirico seppur tutti noi siamo consapevoli di quanto esso sia cangiante e personale.
Sulla base di ciò, LIBRARIA affronta questo viaggio esplorativo nelle terre del Sogno cercando di seguire il filo d'Arianna dipanato tra incubi, sogni, aspirazioni e bisogni per raggiungere l’essenza incontrollabile del Sogno.
Fa questo dando corpo al processo del sognare: una donna, sdraiata nel suo letto, viene colta nel momento esatto in cui si abbandona al sogno mentre era intenta a leggere un libro; ecco come le fantasie, le eccitazioni psichiche innescate dalla lettura esplodono nell'onirico, manifestandosi alla vista degli spettatori attraverso libri e immagini artistiche dedicati al sogno e ai suoi complessi meccanismi.
Tra letteratura e teatro, tra visioni e arte, LIBRARIA danza con voi nella dimensione più irriverente della vita mettendo insieme i pezzi di un puzzle per lo più incomprensibile a meno che non si diventi in grado di coglierne i Segni nascosti tra le righe.