WUNDERKAMMER
La Casa della Scrittura: dove le letterature prendono vita
LIBRARIA Il Palcoscenico del Libro
inaugura la sua nuova installazione: Wunderkammer - La Casa della Scrittura è una stanza delle meraviglie in cui si riuniscono i simboli delle letterature provenienti da tutto il mondo e da tutte le epoche, un vero e proprio meraviglioso guazzabuglio ideale dove la cultura letteraria, le arti e il racconto si intrecciano attraverso l’utilizzo di linguaggi scenici non convenzionali.
Sulla base della natura stessa dello spazio di LIBRARIA – nata come studiolo di progettazione editoriale e spazio culturale multifunzionale e fondata sui principi organizzativi propri degli studioli del Rinascimento (primo fra tutti il modello del suo ispiratore, il duca Francesco Maria II della Rovere) – oggi questi modelli estetici, riplasmandosi in forme nuove, confluiscono nella struttura della Wunderkammer: in un angolo, due poltrone incorniciano una libreria su di un elegante tappeto, emblema del salotto intellettuale; tutt’attorno, un’esposizione di decine di foto degli autori delle letterature di ogni tempo e di cimeli desunti da alcuni loro brani, raccolti qui per creare un fermo immagine denso di significati e di intenzioni.
Una forma d’imprinting, in cui attraverso i modelli visivi si possano riprodurre, idealmente o fisicamente, le condizioni in cui certi capolavori di scrittura hanno avuto vita.
Un tempio iconografico, nel quale si respira l’atmosfera carica di parole, idee, progetti, personificazioni, azioni, dialoghi e non solo quelli immaginati.
Un cenotafio votivo, in cui si ricostruiscono l’inclinazione emozionale ed intellettuale adatte ad approcciarsi all’universo del libro e dei suoi molteplici contenuti.
Una collezione senza uguali, rappresentata dalla ricerca e dalla raccolta in lungo e largo degli oggetti, magici e ordinari, che hanno prestato il proprio potere espressivo alle pagine della letteratura, forgiandone il flusso narrativo: in un muto scambio tra parole ed estetica, pagine scritte su pergamena e multi materialità oggettuale, sono esposte in una soluzione di continuità le chiavi dalle Stampe dell’Ottocento di A. Palazzeschi, la macchina da scrivere da Shining di S. King, il profumo dalla poesia “Boccetta” di C. Baudelaire e molti altri incredibili tesori che nel proprio rimpallo sinestetico producono scintille di consapevolezza e meraviglia.
L’esposizione non è certo fissa, ma si dilata, si plasma, si trasforma continuamente: da ogni viaggio nel mondo delle letterature – compiuto dal maggiordomo della scrittura Charles – si riporta una nuova reliquia, un nuovo affascinante simbolo del mondo esplorato, così da creare in pochi metri quadrati dei riflessi cangianti oltre i quali si possono scorgere realtà, storie e universi sempre diversi, seppur collegati.
Partendo dall’idea di studiolo rinascimentale e passando per numerose installazioni – l’ultima, il Bar "Da Charles", luogo intimo di condivisione e confessione sia letteraria che culturale –, la Wunderkammer - La Casa della Scrittura è quindi uno spazio magico in cui coesistono centinaia di dimensioni insolite ma parallele, una porta aperta su quell’unica, specifica realtà che ognuno di noi – guardandola, vivendola, esplorandola – è in grado di costruirsi mentalmente e sensorialmente.