LIBRARIA Il Palcoscenico del Libro ha riaperto la propria cassetta degli attrezzi per dare vita a una nuova dimensione, a un nuovo aspetto che tanto ha importanza in quei processi, sia intellettuali che spirituali, che portano alla lettura.

Immaginate uno spazio privato, caldo ed accogliente, dove il lettore accanito e appassionato, bisognoso di ritagliarsi un momento tutto suo, va a rintanarsi. Si siede sulla sua poltrona preferita, quella più comoda. Si circonda dei suoi libri, dei suoi oggetti che con tanto amore e desiderio ha raccolto nel corso della sua vita. Ognuno di essi rispecchia una parte del suo pensiero, un aspetto delle sue conoscenze, un mattone della sua integrità morale e spirituale. Sulla stoffa, quasi dimenticate, sono state appoggiate le chiavi della vicina porta a vetri che conduce lontano, oltre lo spazio conosciuto della stanza. Cosa rappresenta questa porta a vetri? Presenta un telaio bianco, i vetri sono screziati come per impedire a chiunque, sia da un lato che dall’altro, di poter oltrepassare una ben specifica soglia. Tutt’attorno, un drappo rosso la ingloba facendola fluttuare nello spazio oscuro, rischiarato solo da una flebile luce.

Poi il lettore rischia: apre il suo libro, si immerge nelle sue pagine e così tutto cambia. Inizia un viaggio oltre il velo della pagina, immergendosi completamente nelle ombre che l’aspettano oltre quell’uscio. Il lettore sparisce, abbandona il suo corpo per vivere nuove avventure, per conoscere nuovi personaggi, per guardare con occhi diversi un mondo finora sconosciuto.

Un attimo prima, stava leggendo, un attimo dopo, stava vivendo. Perché la lettura può essere un atto di meditazione, un processo di proiezione astrale: possiamo essere in due luoghi contemporaneamente vivendo sulla nostra pelle e sul nostro cuore delle esperienze incredibili. Basta aprire un libro qualsiasi e calarsi nell’immaginario che esso ci presenta. La porta potrebbe essere chiusa per sempre, oppure potrebbe socchiudersi per lasciarvi entrare, sta solo a voi deciderlo. Pensate di possedere la chiave giusta che possa aprirla? Cercatela bene, forse è nascosta proprio nella vostra libreria.